Lavorando sul rapporto tra l’elemento naturale e l’elemento artificiale, l’installazione Libra mette in scena le due facce dell’ambiente in cui viviamo, basato su un equilibrio – spesso precario –  tra azione naturale ed intervento umano.
Forme organiche e solidi geometrici si alternano nell’allestimento, componendo elementi totemici dal forte valore simbolico. Nel progetto non viene negata la pesantezza dell’elemento litico, al contrario, il peso e la gravità creano equilibrismi tra i vari solidi e le differenti pietre.
Serena Confalonieri ha lavorato per questa installazione con entrambi i materiali tradizionali utilizzati da Biancocave: la pietra leccese e quella di Ostuni. Ad esse si aggiungono la pietra Carparo e Poggiadro che, con le loro nuance più marcate, vanno a porre l’accento su alcuni elementi del progetto.
Al centro dell’installazione è stata posizionata una fontana, simbolica rappresentazione dell’indissolubile legame tra uomo e natura.
Intorno alla fontana una fila di totem, a semicerchio, in cui si alternano varie funzioni: sedute, tavoli, vasi, sculture, tutti pensati per l’outdoor.