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Client: Ippodromo Snai S.Siro
Year: 2019
Serena Confalonieri participates, together with other Italian and international designers and artists, to the Leonardo Horse Project. The initiative, promoted by Snaitech, the company that owns the Milan Hippodrome, celebrates the 500th anniversary of the death of Leonardo Da Vinci with the creation of a series of small scalereproductions of the majestic bronze statue of Leonardo’s Horse, kept inside the Snai San Siro Hippodrome (Milan). The sculpture designed by Serena Confalonieri highlights the pride of expression and the classic position of the horse in step. The image is that of a wild, untamed horse, personified as a proud warrior, a tribal chief, dressed for both war and carnival. The decoration, warlike but at the same time bright and festive, gives life to a determined and gentle horse, enhancing both male and female traits. After making the sketch, Serena worked directly on the sculpture, as if to create a tailored suit. The designer used raffia as the main material and finished the details with natural cords, using curves and drapes stolen from the world of fashion.
Serena Confalonieri partecipa, insieme ad altri designer e artisti italiani e internazionali, al progetto Leonardo Horse Project.
L’iniziativa, promossa da Snaitech, società proprietaria dell’Ippodromo di Milano, celebra la ricorrenza dei cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci con la realizzazione di una serie di riproduzioni in scala della maestosa statua bronzea del Cavallo di Leonardo, custodita all’interno dell’Ippodromo Snai San Siro (Milano).
La scultura progettata da Serena Confalonieri evidenzia la fierezza dell’espressione e la classica posizione del cavallo al passo.
L’immagine è quella di un cavallo selvaggio, indomato, personificato in un fiero guerriero, un capo tribù, vestito sia per la guerra che per il carnevale.
La decorazione, bellicosa ma al tempo stesso luminosa e festosa, da vita ad un cavallo determinato e gentile, esaltandone sia i tratti maschili che quelli femminili.
Dopo aver realizzato lo schizzo, Serena ha lavorato direttamente sulla scultura, come per creare un abito sartoriale cucito su misura. La designer ha utilizzando la rafia come materiale principale e ha rifinito i dettagli con corde naturali, utilizzando curve e drappeggi rubati al mondo della moda.